Posts written by kusarigama_sensei

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    Benvenuo tra noi, Luca. Anche a me piace molto scrivere :)
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    Benvenuto tra noi, e buona scorpacciata di anni 80! :)
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    Ciao e benvneuto nel forum :)
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    Benvenuta tra noi, Camilla. Se ti fa piacere puoi iscriverti ad un gruppo QUI
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    Benvenuto tra noi! Bellissimo il logo Back to 80's :wub:
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    Benvenuto tra noi tarapiatapioca, se ti fa piacere puoi iscriverti ad un gruppo QUI
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    Complimenti! Non solo è una bellissima raccolta, ma anche perfettamente conservata. Ma come fai a resistere alla tentazione di aprire le scatole e metterti a giocare?
    Ho visto un bel coin-op all'inizio della sequenza. Di che gioco si tratta? Mi hai fatto venire in mente che avevo una bellissima raccolta di giochi per Commodre 64 (circa 300) che purtroppo ho dovuto dare via per problemi di spazio. :(
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    Ohi ohi, mi era sfuggita la tua presentazione. Chiedeo umilmente venia e ti do il benvenuto nel nostro mitico gruppo :lol:
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    Io invece non si contano le ore che ci ho passato sopra, finché non sno riuscito a finirlo. In alcuni punti è piuttosto snervante (come la sezione sottoterra, o i giri che bisogna fare per prendere gli oggetti) ma ha un fascino incredibile che gli anni non sono riusciti ad intaccare.
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    zorro



    Zorro è un videogioco 2D pubblicato nel 1985 per Commodore 64 dalla Datasoft. Il gioco alterna elementi dei platform ad altri tipici dei rompicapo.

    Nel videogioco il giocatore controlla il personaggio di Zorro ed ha la missione di salvare una giovane donna che è stata rapita all'inizio del gioco ed imprigionata nella torre di un castello. Zorro dovrà trovare il sistema per giungere sino al luogo in cui la donna è tenuta prigioniera attraversando diversi livelli e risolvendo alcuni puzzle.

    Fonte: wikipedia


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    Ueeeeeeee stavolta non sono nemmeno in ritardo... Auguri Reeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee :bravo:
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    Che una decade riviva nei rcordi nostalgici di chi la ha vissuta nei magici anni dell'adolescenza è un fatto abbastanza normale. È successo per ogni decennio senza eccezioni. Solitamente il periodo in questione balza agli onori della moda una ventina di anni dopo, quando i suddetti adolescenti raggiungono la soglia dei 30-40 anni e guardano indietro con un pizzico di nostalgia, ricordando come "allora" fosse tutto più bello. Sicuramente gran parte della magia è dovuta proprio all'età che si aveva all'epoca, che fa vivere ogni cosa con quell'aura speciale che non si dimentica mai più. Aggiungete il fatto che i tempi e le abitudini cambiano e solitamente si fa fatica ad adeguarvisi, tanto si era abituati ad un altro stile di vita. Nulla di strano, quindi, che si guardi indietro con rammarico.
    Solitamente, però, questi revival hanno vita breve. Ricordo, proprio quando ero ragazzo, il clamore che fece l'ondata nostalgica degli anni '60. Non c'era evento mediatico che non vi pescasse a piene mani. Al cinema uscì "Sapore di mare" e in discoteca si ballava "Dolce Vita" di Ryan Paris. Era diventata un'ossessione. Eppure tutto ciò, nonostante avesse una portata e una forza enormi, durò solo alcuni anni. Il tutto iniziò intorno al 1982, ma già nel 1985 non se ne parlava quasi più.
    La forza degli anni '60 era enorme. L'Italia che viveva il suo boom economico, gli orrori della guerra finalmente alle spalle e uno stile di vita più sereno e spensierato. Successi indimenticabili sia musicali che cinematografici... eppure anche loro hanno dovuto sottostare alle regole capricciose della moda che, si sa, non si sofferma mai troppo a lungo. Allora perché per gli anni '80 non è stato così? Se ne iniziò a parlare su larga scala sin dalle fine degli anni '90 e a tutt'oggi sono ancora prepotentemente sulla cresta dell'onda. Io sono molto di parte, avendo centrato la mia adolescenza in maniera precisa in tutto il decennio (avevo 20 anni nel 1989) e quindi, forse, non riuscirei a dare un parere obiettivo. Mi sento solo fiero di essere stato testimone di quel periodo magico.
    Sembra che ogni cosa che appartiene agli anni '80 sia stata dotata di quel giusto tocco che la ha resa perfetta. Si dice che gli anime di allora fossero i più belli in assoluto. Le sigle che li accompagnavano erano anch'esse dei piccoli capolavori. C'erano dei programmi televisivi semplici e puliti, che intrattenevano senza dover necessariamente scandalizzare. La musica, anche quella commerciale, aveva un sapore frizzante e spensierato. Non mancavano poi gli artisti veri, quelli che hanno fatto storia, e ancora oggi continuano a tenerci compagnia, oppure (per quelli scomparsi) li ricordiamo come pietre miliari della musica.
    Quello era il periodo dei primi computer domestici, e, guarda caso, proprio di quelli più amati e riusciti di sempre. Io che sono un appassionato di LEGO, constato come i set usciti allora, non siano mai stati eguagliati. Non sono l'unico a dire come le costruzioni di oggi siano orribili rispetto a quelle di allora.
    C'era il secondo boom economico italiano. C'era la fine dell'apartheid in Sudafrica. C'era il mondo che, dopo aver vissuto il terrore dell'atomica, si preparava ad uscire dalla guerra fredda ed iniziare un periodo di maggiore distensione ed apertura.
    Certo, non erano tutte rose e fiori. Di cose che non andavano ce ne erano, e non poche. Cose che oggi non abbiamo affatto risolto. E forse anche per questo guardiamo con rammarico ad allora, cercando di rivivere almeno quelle cose che erano magiche.
    Ma tutto questo forse non spiega perché gli anni '80 non hanno la minima voglia di finire nel dimenticatoio. Forse, tra una cinquantina di anni, probabilmente non se ne parlerà più, ma per ora sono ancora qui tra noi, a tenerci compagnia nei ricordi. Probabilmente è vero che erano circondati da un alone magico, e quella magia ce la portiamo tutti nel cuore.
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    Bruce_lee_01



    Bruce Lee è un videogioco disegnato da Ron J. Fortier, con grafica di Kelly Day e musica di John A. Fitzpatrick. È stato originariamente pubblicato per Atari 8-bit e Commodore 64 dalla Datasoft nel 1984. Fu successivamente convertito per ZX Spectrum ed Amstrad CPC e pubblicato dalla U.S. Gold nello stesso anno. Una versione per MSX fu invece pubblicata nel 1985 dalla Comptiq.

    Il videogioco è un ibrido fra un videogioco a piattaforme ed un picchiaduro, nel quale il giocatore controlla Bruce Lee. La trama del gioco ruota intorno all'attore ed artista marziale impegnato in una missione nel quale avanzando di livello in livello si troverà ad affrontare un terribile stregone. Il gioco è composto da venti livelli, ognuno corrispondente ad una schermata di gioco con scale e piattaforme, nel quale il giocatore deve raccogliere delle lanterne sospese in aria.

    Ogni livello è guardato da due nemici: il ninja che attacca con armi e stellette e lo yamo che invece affronterà il giocatore con calci e pugni. Nella modalità multiplayer, il secondo giocatore può o controllare un altro personaggio che aiuterà Bruce Lee o può scegliere di controllare Yamo. Man mano che si progredisce nei livelli, i pericoli e le difficoltà aumentano, fino al ventesimo livello, in cui Bruce Lee deve affrontare lo stregone.

    Fonte: Wikipedia



    Edited by kusarigama_sensei - 1/5/2015, 17:26
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    Ciao Camelia, e benvenuta nel forum :) Mi fa molto piacere che ami gli anni 80, anche se essendo così giovane li avrai vissuti di riflesso. Sono sempre più affascianto da come questa decade abbia superato tutte le altre in longevità.
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    Benvenuto tra noi :)
1539 replies since 9/1/2009
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