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Haran74.
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La musicassetta, la regina indiscussa degli anni '80, protagonista della formazione musicale di almeno due o tre generazioni e strumento galeotto di mille amori cuciti attorno ai tasti play, rec e rewind (alzi la mano chi ha più di trent'anni e non ha mai registrato e usato una compilation su cassetta come arma di seduzione...)
Essa non era altro che un supporto fonografico a nastro magnetico molto diffuso e popolare per la sua economicità e la semplicità d'uso: un piccolo contenitore con due bobine che raccoglievano il nastro su cui può essere registrato materiale sonoro o dati (vi ricordate i giochi per commodore ?).
Questo supporto nacque verso la fine degli anni '60, e disponeva di 2 lati per la riproduzione e registrazione, la lunghezza del nastro era normalmente misurata in minuti, che indicavano la durata complessiva della riproduzione considerando entrambi i lati.
I formati più diffusi erano C46 (23 minuti per lato), C60 (30 minuti per lato), C70, C90, e C120.
Essa conteneva anche un dispositivo per la protezione dalla scrittura che consisteva in una linguetta in plastica che poteva essere rimossa per prevenire le cancellature accidentali...il meccanismo poteva essere ripristinato inserendo al posto della vecchia linguetta del nastro adesivo o cartaceo.
Dalla metà degli anni settanta la qualità del nastro fu nettamente e progressivamente migliorata passando da supporti magnetici realizzati esclusivamente prima con ferro o ferrite a supporti al cromo, ferricromo e successivamente in lega metallica appositamente studiata (cassette metal).
A partire dal 1979, con l'introduzione del Walkman prodotto da Sony, la popolarità della musicassetta aumentò ulteriormente per poi scemare prima con l'avvento dei CD masterizzabili e lettori CD portatili, ed in seguito a causa della diffusione del formato MP3 e dei relativi lettori.
Molti computer degli anni settanta e ottanta hanno utilizzato la musicassetta come supporto per la registrazione dei dati, tra cui si ricorda il C64 che era dotato di un lettore denominato datassette.
La quantità di dati che la maggior parte dei micro computer poteva registrare su un lato di una "C90" era di circa 500 Kbyte, per l'epoca una quantità enorme.
Fonte: la stampa/wikipedia
Edited by tella661 - 18/3/2011, 11:50. -
eddy00.
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Le ho sempre odiate... inaffidabili... mai comprato una cassetta originale, preferivo di gran lunga il Vinile... e tutt'ora li adoro... le usavo solo per il walkman... . -
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con gli occhi di oggi sembra si stia parlando di preistoria,ma tanto per fare un esempio gli album di vasco (fino a c'e' chi dice no) io li avevo tutti su cassetta.
Quante maledizioni ogni volta che c'era da riavvolgere il nastro : ne avro' consumate/rovinate a decine.
Certo,il suono non era purissimo,ma non so : ogni piccola cosa di quegli anni la ricordo con orgoglio e soddisfazione.
Oggi non mi capita molto spesso di provare quel tipo di sensazioni. -
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Io mi ricordo con quanta ammirazione guardavo le cassette con i programmi/giochi del Commodore 64, pensando che fossero opere di pura tecnologia. Con le micro schede di memoria che circolano oggi (con decine di Gb di capacità) tutto ciò fa sorridere, eppure sembrava di avere in mano chissà quale prodigio della tecnica. . -
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soprattutto il mix tra musicassette e mangianastri.
poi i primi hi fi migliorarono un tantino la situazione.
Ma come ci sentivamo hi tech con quegli aggeggi. -
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E' vero ricordo benissmo quando ho scoperto da solo all'età di sette anni che usando il contatore contenuto nel mangianastri del Vic-20 detto DataCassette potevo andare direttamente al videogioco che desideravo caricare
Io ho sempre snobbato le Music Cassette proprio perchè i nastri si rovinavano troppo facilmente, con l'avvento dei CD ho iniziato a collezionare musica.. -
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anche io mi emozionavo per scoperte del genere : adesso invece i fanciulli si dilettano con i pod e compagnia bella.
Sono sicuramente facilitati e anche io cerco di tenermi al passo con i tempi,ma quel non so che di pioneristico che avevamo ancora negli anni 80 mi manca,lo confesso. -
biginjapan.
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Oltre che per le registrazioni casalinghe dalla radio e per gli scambi di dischi fra amiche, le usavo per tenere belli i miei amati vinili: li registravo e poi ascoltavo la cassetta, senza sciuparli. Quando mi sono motorizzata, preparavo cassette ad hoc per l'uso in auto, registrate fino all'ultimo millimetro di nastro in modo da sfruttare la funzione autoreverse. Adesso che ho l'autoradio con il cd, ho notato che dopo la fine dell'ultima traccia riparte la prima in automatico, da una parte è comodo ma dall'altra l'autoreverse mi manca un pochino . -
.Quando mi sono motorizzata, preparavo cassette ad hoc per l'uso in auto, registrate fino all'ultimo millimetro di nastro in modo da sfruttare la funzione autoreverse.
Ma che mi diciiiiiiiiiiiiiiiii. Io facevo esattamente la stessa cosa, compresa l'attenzione maniacale di coprire tutto il nastro. A tal proposito mi contavo tutti i minuti dei brani e organizzavo le scalette in modo da incastrare bene bene i brani e non lasciare neppure uno spazietto vuoto.. -
.Quando mi sono motorizzata, preparavo cassette ad hoc per l'uso in auto, registrate fino all'ultimo millimetro di nastro in modo da sfruttare la funzione autoreverse.
Ma che mi diciiiiiiiiiiiiiiiii. Io facevo esattamente la stessa cosa, compresa l'attenzione maniacale di coprire tutto il nastro. A tal proposito mi contavo tutti i minuti dei brani e organizzavo le scalette in modo da incastrare bene bene i brani e non lasciare neppure uno spazietto vuoto.
siamo in molti allora...
se interessati, scavo nel magazzino in cerca di qualche schema con le somme delle durate pari a 2x 30 min...
ps.
non ci crederete, ma ancora oggi quando sono in magazzino ( a riparare cosucce ),
ascolto musica da musicasetta su di un vecchio mini-stereo. -
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Io condivido il pensiero di alcuni sul fatto che le musicassette erano delicate e con un mangianastri difettoso
rischiavi di rovinarti i nastri senza nemmeno accorgertene...
Però hai ragione Kubik3 ogni tanto è bello prendere una cassetta e infilarla nel mangianastri e ascoltarla,
ha quel suono inconfondibile con il rumore del motorino che gira
Io ne possedevo poche, mia sorella invece ne aveva molte.... -
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ne ho una cinquantina, di cui 40 funzionanti.
mi secca buttarle a dire il vero.... -
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Se non hai problemi di spazio perchè le devi buttare... Finchè vanno tienile . -
.Se non hai problemi di spazio perchè le devi buttare... Finchè vanno tienile
e' che trovare/aquistare un mangianastri funzionante diventa difficile,
e' pure questo attuale fa' le bizze.... -
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Io ne ho due scatole piene di cassette😂😂😂 .