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.Ciao a tutti, sono Elisa, sono nata alla fine del 75 e ricordo con nostalgia gli anni 80, anche se ero una ragazzina, e direi che nonostante i progressi che ci sono stati in quasi tutti i settori, ci tornerei volentieri agli anni 80! Anzi, spesso penso che vorrei essere nata qualche anno prima, così avrei potuto viverli più intensamente!
Ciao Elisa, piacere di conoscerti!
La penso sempre come te: nascere qualche anno prima sarebbe stata una grande fortuna, non solo per vivere più intensamente gli anni '80 ma anche per tutta una serie di motivi che non sto qui a spiegare, uno tra questi le maggiori possibilità in ambito lavorativo. Devo dire che, nonostante gli evidenti progressi in campo tecnologico, la nostra società si è gradualmente abbrutita perdendo valori, e quella spensieratezza, quell'ottimismo, quella voglia di vivere che contraddistinguevano appunto la decade. Avrei preferito di gran lunga un progresso morale più che tecnologico.Posso lasciare il link del mio blog, vedo che altri utenti lo hanno fatto (non ho visto una sezione spam, mi è sfuggita?). Magari a qualcuno può interessare:
https://ilmisterodellabarba.blogspot.com/
Sono un curioso, quindi sono subito andato a visitare il tuo blog. Quanto avrei da dire sulla barba! In linea di massima sono d'accordo con te: io sono sempre completamente sbarbato, mi piace avere il viso liscio come quello di un bambino. Però non disdegno l'uomo con la barba curata possibilmente bianca. Penso comunque sia una moda come tante che vanno e vengono. Negli anni '80 ad esempio c'era la moda dei cappelloni, che senza dubbio era promossa dalle star televisive e dai cantanti. Oggi va di moda l'uomo pelato e barbuto. Io non sono mai andato appresso alle mode, me la sono sempre fatta da me. Sul fatto che alle donne piaccia l'uomo barbuto, io cerco sempre di essere l'esatto contrario di ciò che piace alle donne, dato che alle stesse piace tanto anche il tamarro, palestrato, il tatuato, e io non sono nessuno di questi tre, per cui non mi curo molto di piacere loro e mi preoccupo più di piacere a me stesso. Questo mio modo di fare mi ha premiato perché ha attirato a me solo persone che sono in perfetta sintonia col mio essere (sia uomini che donne). Mai finto o seguito mode per attrarre l'altro sesso. -
.CITAZIONE (Renero70 @ 14/3/2009, 16:54)INDOVINATE PERKE' LO GUARDAVO ?
PER MARGOT ! NATURALMENTE !
Sporcaccione!!!
Chissà perché la sigla finale del cartone mi ha sempre messo un po' di malinconia. Probabilmente avrei voluto finalmente vedere Lupin e Margot felicemente accoppiati, dopo tante puntate in cui lui le faceva una corte spietata. Se già in quei vecchi cartoni lei era terribilmente sexy, lo è ancora di più in quelli recenti, che ho visto ultimamente sul canale 66 il mercoledì sera. In una scena di una puntata, addirittura un cane le lecca le chiappe! Succede per qualche secondo ma è sufficiente per inserire un elemento hard nel cartone. -
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Mi son sempre chiesto quanti vestiti avrà indossato complessivamente in tutte le puntate! Era la gioia dei negozi di abbigliamento... -
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Il primo computer che ho avuto è stato il Commodore 16. Primo gioco in assoluto, Mindbenders. -
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Ricollegandomi al discorso, vi invito a leggere questo post del mio blog, in cui alcune persone oggi 50-60enni narrano le loro esperienze negli anni '80. Noterete che nella decade tutto era molto più semplice grazie alla favorevole situazione economica che permetteva una vita dignitosa un po' a tutti. -
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Penso sempre all'enorme successo che ebbe Terence Hill anche grazie alla sua voce. Vi immaginate Trinità con la voce di Don Matteo?
Sì, i doppiatori italiani sono un'eccellenza, e Pino Locchi è indubbiamente uno dei migliori in assoluto. Grandi anche Ferruccio Amendola, come già detto, Glauco Onorato, che diede tra l'altro voce a Bud Spencer in molti suoi film, Gianfranco Bellini, Nando Gazzolo, Maria Pia Di Meo, Rita Savagnone, l'indimenticabile Emilio Cigoli, e tanti tanti altri che sarebbe lungo elencare. Dei vecchi mi piacciono molto Giuseppe Rinaldi, Giorgio Capecchi e Gualtiero De Angelis. -
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Ciao Antonio, benvenuto anche da parte mia.
Molto bravi i Pooh, di sicuro una delle migliori band anni '80 e non solo.
Ti augro buona giornata e buon divertimento nel forum. -
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Tyrone Tir non lo conoscevo neanche io fino a qualche anno fa, quando partecipai alla chat di una radio anni '80. Tra le tante canzoni proposte dagli ascoltatori, spuntò fuori questa "Black Out". Se fai una attenta ricerca sul web, trovi altri artisti rimasti quasi completamente nell'ombra. -
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Be', falsificato immagini e video non direi, perché sono stati visionati da noti esperti di fotografia della Metro Goldwyn Meier e della Eastman Kodak, e sono stati dichiarati autentici. Poi, in quegli anni non era così semplice falsificare immagini e video come lo è oggi.
Fu il primo ad aver visto le lucciole spaziali, la cui presenza nello spazio fu poi confermata da diversi astronauti, come John Glenn.
Fu il primo ad informarci su 3 fasce di asteroidi e sul fatto che il nostro sistema solare abbia 12 pianeti orbitanti. Tutto confermato dalla Scienza anni più tardi.
Quindi non credo che si inventasse le cose. Riguardo i pianeti abitati del nostro sistema solare, ad esempio Venere, fatto confermato anche da Howard Menger, bisogna considerare che le società più evolute delle nostre vivono su altre dimensioni, o frequenze, o stati vibrazionali.
Edited by saver71 - 14/9/2020, 07:39 -
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Fortuna che non siamo nel 1500, quando Giordano Bruno fu arso al rogo solo per aver sostenuto l'idea della pluralità dei mondo abitati...
La domanda che dobbiamo farci non è tanto se esistono altre civiltà su altri pianeti, ma se queste civiltà abbiano piacere di visitare un pianeta pieno di matti come il nostro!
Mi spiego. Se queste civiltà sono più evolute di noi, non solo tecnologicamente ma soprattutto moralmente, e hanno imparato a vivere come fratelli, eliminando odio, rancore, egoismo, orgoglio, guerre, ecc., verranno a visitarci con la massima tranquillità oppure ne avranno timore?
È come se noi, abitanti del pianeta Terra, visitassimo un pianeta abitato da rudi selvaggi, dove ancora si offrono sacrifici umani e si tagliano teste anche per piccolezze.
Ovvio che ce ne terremo a debita distanza! O perlomeno, se volessimo avere un contatto con questo popolo, cercheremo qualcuno che sia un pochino meno rozzo o tribale, con cui si possa avere una comunicazione, un dialogo. Capito il concetto? -
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Ho visto tutti i video di questo canale YouTube, e devo dire che li trovo interessantissimi. Il caso Billy Meier, insieme a quello di George Adamski e Howard Menger, lo ritengo non solo genuino ma anche molto istruttivo, perché offre svariati spunti di riflessione che ci aiutano a capire come stiamo dirigendo la nostra vita.
Da troppo tempo l'umanità si interroga se siamo soli nell'Universo. La ragione ci dice di no, perché sarebbe assurdo pensare che questo piccolo pianeta, nella immensità dell'Universo che si suppone sia infinito, possa essere l'unico ad ospitare la vita. Ma i tre documentari ci spiegano che esistono varie dimensioni, non solo la nostra, e la vita è possibile anche ad altre frequenze, vibrazioni. Questo è confermato anche dalla Scienza, almeno secondo le ultimissime scoperte.
Insomma, c'è tanto da studiare e imparare, basta solo volerlo. Ogni tanto, la notte, alziamo lo sguardo al cielo e guardiamo quei piccoli soli che brillano per milioni di anni senza mai spegnersi. Chiediamoci qual è il nostro posto nell'Universo, perché siamo qui, dove siamo diretti. -
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Vi starete chiedendo chi sia...
Ebbene, se volevate una meteora davvero meteora, eccola! Trattasi di cantante Italo Disco che ha realizzato solo un 45 giri, dal titolo "Black Out", che oltretutto è molto carino.
Poi, PUF, sparito, eclissato, scomparso, smaterializzato!
Un'altra meteora è Verago, con la sua "I Don't Remember", dove in copertina c'è lui che usa come telefono la cornetta della doccia!
E va be', poi ce ne sarebbero anche altri, dovrei fare memoria, ma è per dire che negli anni '80 cantavano proprio tutti: il pescivendolo, il camionista, il macellaio, il gelataio, il pizzaiolo ecc. La cosa curiosa è che talvolta venivano fuori canzoni carine, addirittura migliori di altre cantate da artisti conosciuti.
Anche questo erano gli anni '80!
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Mitico! Mi piacevano molto due aspetti: il Generale che telefonava sempre nei momenti in cui lo squadrone precipitava, e che nonostante le cadute erano sempre vivi e in ottima forma! 
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Lo ricordo benissimo come fosse ieri. Mi piaceva molto perché ogni puntata era una lezione, un insegnamento. La TV educativa. Chissà perché in quegli anni molti programmi TV, compresi appunto alcuni cartoni animati, tendevano ad insegnarti qualcosa di buono, mentre invece oggi... il vuoto assoluto. Poi ti chiedono come mai guardi con nostalgia gli anni '80...
Un particolare che forse è sfuggito a qualcuno, ma non agli attenti conoscitori della Italo Disco: Albert One è anche lo pseudonimo di un cantante della Disco Dance anni '80, ovvero Alberto Carpani. E guarda caso anche lui è grasso proprio come il personaggio del cartone. Coincidenza? -
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È vero. Sono gli italiani col voto che eleggono i politici. Lei si è candidata e ovviamente è stata eletta. (Questo "ovviamente" ve lo spiego in una prossima puntata)
Che dire? Mai piaciuta neanche un po'. C'è da dire che all'epoca il mondo dell'hard aveva pochissime pornostar di riferimento, ovvero lei e ad esempio Moana Pozzi. Sinceramente non so se riscuoterebbe oggi lo stesso successo di allora, considerando che da poche decine di pornostar siamo passati a qualche milione...
Deviando dal discorso, altrimenti ci addentriamo in un percorso infuocato, direi che secondo me è uno di quegli "artisti" che sono stati molto sopravvalutati; ma si sa che in certi ambienti basta aprire le gambe per vedersi aperte porte altrimenti chiuse a lucchetto!
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