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Come dimenticare questo prodotto, che vanta migliaia, se non milioni, di nostalgici? Generazioni e generazioni di ragazzini che incollavano, spalmavano, e soprattutto annusavano la pasta adesiva più profumata che ci fosse. Era stata ritirata dal commercio proprio perché si temeva potesse creare dipendenza ed invogliare all'uso di droghe.
Ma alla fine la nostalgia ha avuto la meglio. Credo che ancora oggi sia possibile trovarla nel mitico barattolino in alluminio. Sono infatti riusciti a passarlo come oggetto di design, il testimone di un'epoca, un elemento caratteristico come la bottiglia della Coca Cola.--------------
Da Wikipedia:
La Coccoina è una colla bianca in pasta a base di destrina per ufficio e utilizzo fotografico, inventata nel 1927 dall'azienda Balma, Capoduri & C. di Voghera, a cui si deve anche l'invenzione e diffusione delle graffettatrici Zenith.
Caratteristiche della Coccoina sono il profumo che ricorda quello della mandorla dolce e la confezione in un barattolino di alluminio nel cui centro si trova l'alloggiamento per il pennello con cui stendere la colla.
Fino alla diffusione delle colle in tubetto come la Pritt (anni ottanta) la Coccoina era la colla più utilizzata nelle scuole, insieme alle più diffuse colle viniliche, come il Vinavil.
La colla è tuttora commercializzata sia nella versione storica sia in nuove formulazioni, come la Coccoina 84 (dall'anno di introduzione), liquida, e dal 2006 la versione stick. Entrambe le nuove versioni mantengono il caratteristico profumo.
Edited by tella661 - 17/3/2011, 21:42. -
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Mi ricordo di questa colla che la usavo spesso e mi divertivo ad annusare la pasta profumata... . -
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ne ho sentito parlare haveva un odore unico . -
barbarellasky.
User deleted
L'ho comprata di recente per mio figlio, però, pur facendo sempre quell'odore forte di mandorla secondo me non ha lo stesso odore di una volte.... . -
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Era sicuramente destinata a creare cocainomani
Sto scherzando, ragazzi (ma non più di tanto ).