Ciao, sono Elisa

Ciao Elisa, piacere di conoscerti!
La penso sempre come te: nascere qualche anno prima sarebbe stata una grande fortuna, non solo per vivere più intensamente gli anni '80 ma anche per tutta una serie di motivi che non sto qui a spiegare, uno tra questi le maggiori possibilità in ambito lavorativo. Devo dire che, nonostante gli evidenti progressi in campo tecnologico, la nostra società si è gradualmente abbrutita perdendo valori, e quella spensieratezza, quell'ottimismo, quella voglia di vivere che contraddistinguevano appunto la decade. Avrei preferito di gran lunga un progresso morale più che tecnologico.


Sono un curioso, quindi sono subito andato a visitare il tuo blog. Quanto avrei da dire sulla barba! In linea di massima sono d'accordo con te: io sono sempre completamente sbarbato, mi piace avere il viso liscio come quello di un bambino. Però non disdegno l'uomo con la barba curata possibilmente bianca. Penso comunque sia una moda come tante che vanno e vengono. Negli anni '80 ad esempio c'era la moda dei cappelloni, che senza dubbio era promossa dalle star televisive e dai cantanti. Oggi va di moda l'uomo pelato e barbuto. Io non sono mai andato appresso alle mode, me la sono sempre fatta da me. Sul fatto che alle donne piaccia l'uomo barbuto, io cerco sempre di essere l'esatto contrario di ciò che piace alle donne, dato che alle stesse piace tanto anche il tamarro, palestrato, il tatuato, e io non sono nessuno di questi tre, per cui non mi curo molto di piacere loro e mi preoccupo più di piacere a me stesso. Questo mio modo di fare mi ha premiato perché ha attirato a me solo persone che sono in perfetta sintonia col mio essere (sia uomini che donne). Mai finto o seguito mode per attrarre l'altro sesso.