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Sonnambulismo era (ed è) un pezzo stupendo.
Non saprei dire se preferisco la versione di Ruggeri o la loro... diciamo che la versione dei canton è più "New Wave", mentre quella di Ruggeri è più "autobiografica": Ruggeri dichiarò pubblicamente di soffrire di insonnia e di trovarsi a volte, a passeggiare la notte. In un suo live dell'84 (anno in cui i Canton portarono "Sonnambulismo" a Sanremo e Ruggeri portò invece "Nuovo swing"), Enrico la presentò descrivendo i "sonnambuli" del titolo, "tutti quelli che la notte, non avevano voglia di trovare la strada di casa". -
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Votato Harlock, ma la gara è stata dura... -
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Il Barone Ashura merita, ma ci avevo già fatto l'occhio dopo aver visto Lady Gandal (seconda versione) ... la prima versione (avevo 4 anni quando la vidi) mi coprivo gli occhi se entrava in scena. -
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Ma certo che me li ricordo!
Avevo un piccolo leone di gomma che avevo chiamato Leonzio in onore del leone di questo cartone. -
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Mi astengo perchè manca la più spaventosa di tutti, Lady Gandal nella òprima versione.:
www.encirobot.com/gold/gold-nem04.asp -
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A me piacevano un po' tutti (a parte Annette Peline e Kiss me Licia... per lo meno quest'ultimo nella versione italiana con i tagli Mediaset), ho votato Occhi di Gatto, perchè ai tempi ero follemente innamorato di Hitomi (Sheila), ma credo che dal punto di vista della storia, dei disegni e della struttura della storia l'Oscar andrebbe ad Heidi. -
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Visto i cartelloni pubblicitari del film... chissà.
A me piaceva la sigla... finita quella cambiavo canale o spegnevo la TV... odiavo sia Belle che Sebastien! -
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Credevo lo avessero già fatto 11 anni fa... il titolo è "Van Helsing" 
... ah, già... mancava proprio Carletto i quel film. -
.La penso come te,un successo meritato che purtroppo arriva in un po' in ritardo rispetto alle aspettative che Gaiman stesso aveva posto nelle sue opere.
Notti eterne era gia pronto nel ormai tristemente passato '82 progetto che comincio a prendere piede solo nel '89 dando lo splendore che si meritava negli anni 90.
Nell'82 non lo avrebbero mai capito... -
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Lo vidi un paio di volte... ricordo un episodio decisamente inquietante, nel quale VClementine era sul nostro pianteta ma incorporea e invisibile...
Grazie per averlo segnalato, devo recuperarlo. -
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Guardato purtroppo poche volte... ammetto che quelle poche l'ho guardato perchè ero follemente innamorato di Lory Del Santo. -
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Ho un ricordo particolarmente bello del 3 (1098-83) e del 5 (1984-85).
Il primo perché prevedva anche un quiz in cui trovare 4 chiavi nascoste e domande da rispondere, prima donna un'ottima Carrà ("ballo ballo ballo da capogiro"), presentatore un bravo Corrado, intrattenitori il sempre grande Renato Zero ("Viva la rai") e il compianto Gigi Sabani.Vallette le due belle debuttanti Ramona dell'abate e Marina Perzy.
Il secondo riproponeva per l'ennesima volta la Parisi nel ruolo di prima donna, al suo fianco una bellissima Brigliadori e a condurre il tutto il superlativo Baudo.
Poi Fantastico iniziò per me un lento declino con qualche lieve ripresa (Con Montesano prima e ranieri poi...), ma finì con il diventare una sbiadita copia di se stesso. -
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Con la Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare!
Appena ho tempo posto qualcosa! -
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Qui siamo nel campo della pura letteratura visiva, alla faccia di chi pensa che il fumetto sia puro intrattenimento e non arte!
Neil Gaiman è oltretutto un ottimo scrittore, lo dimostrano ottimi libri come "I ragazzi di Anansi", "Stardust", "Coraline" e "American Gods".
Sandman è un fumetto che è già lanciato verso il decennio successivo, quello del post-moderno, dell'abbattimento dei generi, come il riff di Slash in "Sweet chil o'mine" l'intera canzone "Where is my mind" dei Pixies, o tre film come "Camera con vista", "L'attimo fuggente", "Schegge di follia". I "Novanta" infatti saranno gli anni della sua celebrazione.
Sandman passa attraverso la mitologia, la letteratura classica, il fumetto americano classico, la teologia, la pittura... Gaiman è sicuramente una persona di spessore culturale altissimo,
Ho tutta la raccolta cartonata di Sandman, più qualche spin-off.
Grazie per aver aperto questo topic. -
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Segnalo questo film che ho visto sei-sette anni fa e che mi ha conquistato.
Credo che il cinema degli '80 non sia soltanto Rocky-Rambo-Scwhartzenegger (che pure mi piacciono, ma qui il discorso è un altro), Trilgoie Fanta-epiche-eroiche o cinepanettoni.
Questo piccolo gioiello di nouvelle vague fuori tempo, ne è la dimostrazione:
Il passaggio della Cometa di Halley porta temperature straordinarie nella Francia surreale e ironicamente noir di Carax.
La notte, l'asfalto é caldo e la bella Anna (Juliette Binoche) dovrà fare affidamento al giovane e innamorato Alex (Denis Lavant) che la porterà in braccio al di là della strada.
Alex, detto LinguaMuta, prestigiatore, ventriloquo ed esperto giocatore alle tre carte, figlio di una coppia di ladri, ormai defunti, il padre morto da poco probabilmente gettato sotto il metrò dai rivali della gang de "l'Americana". Alex è stato anch'elgi ladro ed è finito in carcere.
Così gli ex-complici del padre Hans e Marc (Michel Piccoli), lo reclutano per fare il colpo che lo sistemerà: rubare l'antidoto che può curare l'STPO (una malattia che colpisce chi fa l'amore senza amore) per farlo poi fuggire in Svizzera. Alex si lascia convincere anche se ciò significa lasciare la sua Lise (Julie Delpy) di cui è innamorato e affidarla all'amico Thomas.
I giorni che precedono il colpo, Alex li passa nel covo della gang, dove oltre a Marc e Hans vive pure la giovane Anna, fidanzata di Marc (molto più vecchio di lei), da cui Alex si sente attratto.
Anche la gang de L'Americana tenta di reclutare Alex, è proprio il di lei Braccio Destro (Hugo Pratt!!) a tentare di corromperlo, in caso contrario Alex verrà ucciso.
Il giovane finge di stare al gioco, ma al momento opportuno si schiererà con gli amci del padre e fuggirà dall'agguato dei poliziotti (avvisati dall'ex-amico Thomas, rivelatosi un infame) grazie a Lise che riuscirà o passare con lui un'ultima notte prima che la gang rivale gli spari allo stomaco.
Ciò che la gang rivale non sa è che Alex da tempo soffre di dolori allo stomaco che gli rendono tale organo particolarmente rigido e insensibile ai fattori esterni (E' l'effetto dell'STPO? Oppure, come Alex sostiene, è un trado effetto del cibo mangiato in carcere?), Alex così, si rialza e porta l'antidoto ai complici, ma mentre costoro lo accompagnano all'aeroporto, sotto una neve causata dalla cometa, il sangue inizia a scorrere nell'auto, davanti agli occhi increduli di Anna, Alex sta morendo dissanguato a causa del proiettile che in ritardo inizia a fare il suo corso.SPOILER (clicca per visualizzare)La Gang rivale li raggiunge per la resa dei conti, Marc sparando a freddo e inaspettatamente riesce a spedire a miglior vita i rivali, ma ciò non riporta in salute il giovane ed eroico Alex, che muore una volta arrivato all'aeroporto davanti agli occhi di Anna e di Lise giunta all'ultimo momento.
L'inquadratura dei "due amori" di Alex viene quasi a simboleggiare due corpi di un'unica anima divisa tra due donne di diversa età.
Lise fugge a bordo di una moto che Alex le ha donato, mentre Anna dopo alcuni istanti inizia a correre in un'inquadratura finale tipica della nouvelle vague
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